Epiluminescenza lesioni pigmentate (Mappatura)

Che cos’è l’epilumenescenza e la mappatura dei nevi?

L’epiluminescenza (o dermatoscopia digitale) è un’innovativa metodica diagnostica in vivo non invasiva per lo studio delle lesioni pigmentate melanocitarie (nevi o nei).
L’epiluminescenza consente l’osservazione delle strutture che caratterizzano la lesione: utilizza i raggi incidenti di una sorgente luminosa collegata ad un dermatoscopio o ad una telecamera per illuminare e visualizzare le strutture di una neoformazione cutanea. Grazie al supporto digitale le lesioni (o i nevi) possono essere “mappati” ovvero fotografati e grazie ad un software specifico assegnati ad una localizzazione del corpo del paziente in modo da essere facilmente riconosciuti e ricontrollati nelle visite successive.

A cosa serve la mappatura dei nevi?

La mappatura dei nei serve per monitorare l’aspetto e l’evoluzione delle lesioni cutanee pigmentate, in termini di comparsa, scomparsa, cambio di dimensioni, di colorazione, ecc. determinando la pericolosità e possibile deriva displastica delle stesse, in modo da programmare la loro asportazione per prevenire quindi la loro degenerazione in melanoma.

Perchè è importante la mappatura dei nevi?

“Mappare” i nevi è molto importante poichè è la procedura più efficace e meno invasiva per la prevenzione dei melanomi. Questo tipo di esame è consigliato a tutta la popolazione a titolo preventivo appunto, ma diventa particolarmente importante nei soggetti più a rischio, come i pazienti a cui è stato già diagnosticato (o ad un loro familiare) un melanoma o una lentigo maligna, o in pazienti con un grande numero di nevi sulla superficie corporea.

Si può fare la mappatura dei nevi ai bambini?

Anche i bambini possono tranquillamente sostenere questo tipo di esame, generalmente però è il pediatra stesso a consigliarlo ai genitori per il proprio figlio, in caso di lesioni sospette. Questo perchè cambiamenti nella composizione, colore, dimensione dei nevi nei bambini è del tutto fisiologica e legata alla crescita. Ci sono comunque delle lesioni pigmentate che vanno controllate con attenzione anche in età pediatrica; il pediatra o il dermatologo sapranno consigliare ai genitori se queste andrebbero analizzate più approfonditamente con questo tipo di esame.

Cosa succede se durante una mappatura viene individuato un nevo sospetto?

Generalmente in base all’aspetto clinico di una lesione sospetta alla dermatoscopia il medico consiglierà al paziente o uno screening a tempistiche più strette, per osservare più attentamente un’eventuale evoluzione della lesione, prognostica per una malignità; oppure consigliare ed eventualmente programmare l’asportazione in parte o nella sua interezza della lesione osservata per ottenere un responso bioptico, grazie ad un indagine istologica al microscopio, per confermare (o escludere) il sospetto diagnostico di malignità.